sabato 20 aprile 2013

NGC 4027

Immagine della Galassia Spirale barrata NGC 4027 sita nella Costellazione del Corvo, interagente con la NGC 4027A che vedete poco sotto, mentre in alto è visibile la PGC 37727.
L'immagine ripresa l'11.04.2013 dalla zona di Adrano CT, è il risultato della somma di sole 13 immagini da 10', realizzate con CCD Orion StarShoot Pro DS a Colori posta al fuoco diretto di un Orion RC da 203mm, su montatura equatoriale Vixen Sphinx. L'elaborazione è stata realizzata con Maxim DL LE e Photoshop.

Marcello AMARI

martedì 16 aprile 2013

Maschera di BAHTINOV

 Ogni qual volta utilizzo il mio RC da 8' per la fotografia Astronomica, perdo circa 30 minuti per la messa a fuoco , quando sono munito di tanta pazienza  e se il seeing non è di quelli proverbiali, la classica messa a fuoco con la lettura dell'FWHM sembra un terno al lotto. Pertanto questo inverno avevo intenzione di comprare una maschera di bahtinov per il mio Orion RC da 203mm, ma visti i prezzi e la semplicità del disegno, ho voluto provare a realizzare l'oggetto.
Ho utilizzato del cartoncino per plastici da 4mm, un compasso, due squadre, una matita, una bomboletta di vernice nero opaco e un taglierino, di cui per quest'ultimo consiglio di munirsi di qualche lama di ricambio per agevolare il lavoro di taglio.
Dopo aver adagiato il cartoncino  sull'estremità anteriore dell'RC da 8' , con la matita ho segnato il suo bordo. Successivamente aiutandomi con il compasso per facilitare l'operazione ho trovato il centro della maschera e con le squadrette ho disegnato due parallele, una in senso verticale e l'altra in senso orizzontale, lasciando tra loro uno spazio di 5 mm.
Poi ho disegato sulla porzione superiore, partendo dalla parallela centrale altre linee parallele spaziate di 5 mm, tra pieno e vuoto, come in figura 1. Una volta ultimato la zona superiore, ho ripetuto l'operazione nella parte inferiore del cerchio, ma inclinando le parallele, sempre spaziate di 5mm tra pieno e vuoto, di circa 25° (quì la precisione penso valga poco).
Alla fine del disegno, con il taglierino ho iniziato l'operazione di taglio facendo attenzione a non sbagliare tra pieni e vuoti e cercando di eseguire tagli piuttosto netti e dritti.
Consiglio di eseguire i tagli in più riprese, ovvero prima eseguire il taglio di guida sulla linea disegnata e successivamente affondare con forza per completare la striscia da ritagliare, onde evitare che eseguendo subito un taglio di forza si possa facilmente perdere la linea di guida creata con la matita.
Ultimata la fase di taglio, ripulite le sbavature grossolane del cartoncino ritagliato e spruzzate con la vernice della bomboletta. Questa serve ad annerire la maschera per evitare qualunque tipo di riflessi luminosi quando si opera con la messa a fuoco e per indurire ulteriormente il cartoncino  per preservarlo dall'umidità della notte.
Proprio pochi giorni fa ho potuto finalmente mettere alla prova, con un po di scetticismo, quanto da me realizzato e posso dire che dopo circa un minuto avevo già trovato il fuoco perfetto, senza utilizzare ne letture FWHM che a quelle focali ( 1624 mm ) con seeing non perfetto fanno salti "quantici", e senza l'ulilizzo di focheggiatori elettrici. La stella ( utilizzate stelle molto luminose ), era bella ferma anche mentre agivo sul focheggiatore e quando ho trovato il fuoco dopo pochissime prove sono rimasto stupefatto.
Avete trovato il punto di fuoco, quando i baffi della stella inquadrata sono perfettamente equidistanti, due fissi a forma di V e quello centrale "mobile" che dopo aver  ruotato il focheggiatore  deve trovarsi esattamente al centro dei baffi luminosi a V.
Marcello AMARI

Articolo pubblicato su " Vetrina delle Idee" Nuovo ORIONE Febbraio 2014.