mercoledì 22 aprile 2009

Rotazione Stellare


Il 21.12.2008, ho tentato una rotazione stellare di 180°, ma a meno di 90° mi sono dovuto fermare a causa del forte vento sopraggiunto in nottata che mi ha fatto sobbalzare dal letto ed uscire fuori con 4° per ritirare tutto. Si tratta di oltre 300 pose da 60" di cui molte eliminate a causa della nuvola Astrofiliana che si piazzava solo d'avanti alla Polare il resto era liberissimo. Inoltre, dopo aver rientrato tutto per paura di trovare tutto in frantumi, il vento ovviamente si è placato definitivamente.
Pazienza sarà per la prossima volta, magari lontano da casa, dove sono stato costretto a riparare la fotocamera dietro un albero a causa di qualche migliaio di Watt puntati contro da un ristorante vicino.

Strumentazione: Canon 350D modificata, tele Sigma apo 70/300 posto a 70 mm posti su cavalletto.

Marcello

sabato 4 aprile 2009

Galassie M81 e M82


Due splendide galassie nell'Orsa maggiore, riprese con Takahashi Tsa 102 e Canon 350D modificata, nel 2008. Elaborazione dei migliori 12 scatti da 10' a 800 Iso, eseguiti da Borgo Franchetto CT. Elaborazione DSS e Photoshop.

PUBBLICAZIONI

Stellairama Astro
AGOSTO 2005: Nuovo ORIONE: 1-Mare Humorum 2-Clavius.

NOVEMBRE 2005: l'ASTRONOMIA: Opposizione di Marte pubblicata sul sito.

DICEMBRE 2005: l'ASTRONOMIA: Opposizione di Marte.

MARZO 2006: l'ASTRONOMIA: Saturno correda l'articolo " Dopo Saturno ecco Giove ".

AGOSTO/SETTEMBRE 2006: l'ASTRONOMIA: Giove.

DICEMBRE 2006: l'ASTRONOMIA: Le Pleiadi.

GENNAIO 2007: l'ASTRONOMIA: Congiunzione Luna-Saturno.

FEBBRAIO 2007: l'ASTRONOMIA: Il disco Lunare (in luce cinerea) si appresta ad occultare due stelle dell'Acquario.

MARZO 2007: l'ASTRONOMIA: M81-M82-NGC3077-NGC2976; Alone Lunare; Complesso nebulare di Orione.

MARZO 2007: Nuovo ORIONE: Le Pleiadi dall'Etna "sezione A colloquio con i lettori".

APRILE 2007: l'ASTRONOMIA: Sequenza eclisse Lunare.

GIUGNO 2007: l'ASTRONOMIA: M101; M51; Regione di Sadr; Nebulosità intorno ad Antares.

LUGLIO 2007: Nuovo ORIONE: Alone Lunare.

AGOSTO/SETTEMBRE 2007: l'ASTRONOMIA: Sequenza del Sole al Tramonto; Congiunzione tra Luna e Venere.

OTTOBRE 2007: l'ASTRONOMIA: Congiunzione Luna Venere.

OTTOBRE 2007: l'ASTRONOMIA: Sul sito si da notizia della Visibilità della cometa Holmes con la mia immagine.

OTTOBRE 2007: Nuovo ORIONE: M81-M82-NGC3077.

NOVEMBRE 2007: l'ASTRONOMIA: Fase eruttiva Dell'Etna con rotazione stellare e particolari di della fase esplosiva; Nebulosa Velo.

DICEMBRE 2007: l'ASTRONOMIA: Cometa 17/P Holmes.

GENNAIO/FEBBRAIO 2008: l'ASTRONOMIA: Scorcio di Luna Calante.

MARZO 2008: l'ASTRONOMIA: La Spada di Orione.

MAGGIO 2008: Nuovo ORIONE Eruzione dell'Etna e strisciata di Stelle correda l'articolo "Quale fotocamera per l'astrofotografia".

GIUGNO 2008: COELUM: Nebulosa Crescent.

GIUGNO 2008: Le STELLE: Galassie M81 e M82.

LUGLIO 2008: Le STELLE: La Nebulosa Crescent.

SETTEMBRE 2008: Nuovo ORIONE: La Crescent Nebula ( NGC 6888 )

NOVEMBRE 2008: Nuovo ORIONE: La regione attorno a Rho Ophiuchi e Antares

GENNAIO 2009: Nuovo ORIONE: La Nebulosa NGC 281 in Cassiopea

FEBBRAIO 2009: COELUM: Il Polo, Tra mille difficoltà ( Rotazione Stellare )

MARZO 2009: Le STELLE: Rotazione Stellare.

APRILE 2009: Le STELLE: NGC 2359 ( Elmo di Thor )

MAGGIO 2009: Nuovo Orione: L'ammasso aperto NGC 1893

MAGGIO 2009: Le STELLE: Nebulosa NGC 2467 con l'ammasso aperto Cr 164

LUGLIO 2009: Nuovo ORIONE: La Nebulosa NGC 2359 nel Cane Maggiore ( Elmo di Thor )

SETTEMBRE 2009: COELUM: La Trifida dai Monti Nebrodi (M20)

OTTOBRE 2009: Le STELLE: Strisciate Stellari sullo sfondo del Picco Rosso ( Antares )

OTTOBRE 2009: AAPOD: M20 Nebulosa Trifida

OTTOBRE 2009: AAPOD: M45 Le Pleiadi

NOVEMBRE 2009: COELUM: Tre pianeti all'alba ( congiunzione tra Venere saturno e Mercurio )

DICEMBRE 2009: Le STELLE: Ammasso aperto NGC 7380 con Nebulosa sh2-142

GENNAIO 2010: LE STELLE: IC 5146 ( VDB 147 - B 168 )

MARZO 2010: ORIONE: Articolo: Astrofotografia a largo campo: Strisciate sullo sfondo del Picco Rosso e Rotazione Polare con lo sfondo del Colle dalla Scala a Melezet frazione di Bardonecchia (TO).

MARZO 2010: ORIONE: Il profondo cielo dai Nebrodi (ME) Nebulosa M20 nel Saggittario, Ammasso aperto NGC 6820 e nebulosa ad emissione NGC 6823.

GIUGNO 2010: M3 pubblicato sulla Gallery del Centro Ottico San Marco.

GIUGNO 2010: Rotazione 2009, AAPOD del 24.06.2010.

LUGLIO 2010: LE STELLE: M 78.

OTTOBRE 2010: ORIONE: Nebulosa con ammasso aperto NGC 6820/6823 nella Volpetta.

NOVEMBRE 2010: Nuovo ORIONE: La Nebulosa IC 1805 in Cassiopea.

NOVEMBRE 2010: Le STELLE: La Nebulosa Planetaria M57.

NOVEMBRE 2010: Le STELLE: La Nebulosa IC4954.

APRILE 2011: NGC 7023 Iris Nebula, Foto del giorno ( 10.04.2011 ) su AAPOD.

MAGGIO 2011: Le STELLE: Nebulosa Bolla e il vicino ammasso aperto M52.

GIUGNO 2011: Le STELLE: Nebulosa ad emissione NGC1491.

LUGLIO 2011: Nuovo ORIONE: La Galassia M63 nei Cani da Caccia.

AGOSTO-SETTEMBRE 2011: Le STELLE: Galassia M63. 


NOVEMBRE 2011: Le STELLE: NGC 7000.

OTTOBRE 2012: COELUM : Un Bolide "Spaventoso" sulla Sicilia. 

NOVEMBRE 2012: Nuovo ORIONE: La Nebulosa Sh2-82 nella Freccia. 

DICEMBRE 2012: Le STELLE: M33 La Galassia del Triangolo. 

MARZO 2013: Nuovo ORIONE: La Galassia M33 nel Triangolo.

APRILE 2013: Nuovo ORIONE: La Nebulosa Scimmia in Orione.

GIUGNO 2013: Le STELLE: Testa della Scimmia NGC 2174.

LUGLIO 2013: Le STELLE: Le Galassie M65 e M66.

OTTOBRE 2013: Le STELLE: IC 4592. 

NOVEMBRE 2013: ASTRONOMIA NEWS: Le vostre foto: Galassia di Andromeda. 

DICEMBRE 2013: Nuovo ORIONE: La Galassia di Barnard. 

GENNAIO 2014: COELUM Astronomia: "Come se non bastasse tutto il resto..." pubblicate le immagini di M74 e fase parossistica dell'Etna, Dicembre 2013. 

FEBBRAIO 2014: Nuovo ORIONE: Realizzare in proprio una maschera di Bahtinov.

MAGGIO 2014: Le STELLE: L'Ammasso aperto NGC 2244 con la sua zona nebulare. 

GIUGNO 2014: Nuovo ORIONE: All'interno dell'articolo "Astrofotografia senza telescopio"  parte dell'articolo "il grande campo", immagini dell'Orsa Maggiore ripresa a 18 mm e strisciata stellare dal cortile della Scula M. Teresa di Calcutta di Tremestieri CT.

LUGLIO 2014: Astronomia News: Immagine pubblicata su Le Vostre Foto della  " La Galassia M101 Girandola" 

SETTEMBRE 2014: Le STELLE: La Galassia M 101 .

OTTOBRE 2014: Le STELLE: Nebulosa ad emissione Sh2 115 e Sh2 116. 

DICEMBRE 2014: Nuovo ORIONE: Quiete a Maienfeld. 

DICEMBRE 2014: NEWSICILIA Il cielo di Dicembre: M42

FEBBRAIO 2015: Nuovo ORIONE: Le nebulose IC59 e IC63 in Cassiopea 

FEBBRAIO 2015: Le STELLE: IC443 IC 444. 
 
OTTOBRE 2020: BFC space : Congiunzione Luna Giove Saturno
 
FEBBRAIO 2021: TICINONLINE Giornale Svizzero: Fontane di lava sull'Etna


venerdì 3 aprile 2009

NGC 2467


Immagine dell'ammasso aperto con Nebulosa ad emissione, ripresa nella costellazione della Poppa, dalla località di Borgo Franchetto CT il 18.03.2009, con Takahashi Tsa 102 e Canon 350D modificata Baader Planetarium. Somma dei migliori 15 scatti da 10' a 800 Iso. La difficoltà nella ripresa è dovuta alla scarsa altezza dell'oggetto e allo scarso tempo in cui è possibile riprenderla prima del tramonto. La ripresa è stata agevolata da un seeing stabile per la presenza di una evidente velatura nuvolosa, ma che ha arrecato grossi problemi con gli immancabili gradienti raccolti a quell'altezza.

NGC 2359 Elmo di Thor


Immagine dell'ammaso aperto con nebulosa, denominato Elmo di Thor ( dio vichingo ), in quanto ne ricorda la forma classica degli elmi vichinghi con le corna. L'immagine è stata realizzata da Borgo franchetto CT, con un rifrattore takahashi tsa 102 e canon 350D modificata, sommando i migliori 16 scatti da 10' a 800 Iso. Elaborazione DSS e Photoshop.

NGC 1893



Ammasso aperto con Nebulosa ad emissione, ripresa da Borgo Franchetto Ct nel Dicembre del 2008. Immagine ottenuta con Rifrattore takahashi Tsa 102 e Canon 350D modificata. Somma di 18 scatti da 10' a 800 iso. elaborazione DSS e Photoshop.

M 45 le Pleiadi


Immagine dell'ammasso aperto delle Pleiadi, ripreso da Borgo Franchetto CT nel Dicembre del 2008, con Takahashi tsa 102 e Canon 350D modificata Baader planetarium. Somma di 16 scatti da 10' a 800 Iso. Elaborazione DSS e Photoshop.

AAPOD del 25.10.2009

Collimare il Binocolo

Negli ultimi tempi si sta riscoprendo la voglia della visione a largo campo degli oggetti celesti e cosa c'è di meglio di un bel binocolo. Purtroppo molte volte la nostra voglia a comprare questo strumento così bello è frenata dal prezzo di acquisto e ci rivolgiamo a binocoli di fattura cinese, anche se marcati da ditte europee. La maggior parte delle volte pero, questi strumenti presentano una scollimazione rilevante, facendoci vedere doppie immagini per lo più spostate da destra a sinistra in Alto/Basso. Ecco perche, con un po di impegno e voglia di sopperire al problema mi sono cimentato alla collimazione di questo strumento e vorrei dare una via a chi si sente capace di tale operazione. Premetto che se non avete mai collimato un qualsiasi strumento ottico come un telescopio e non avete nessuna dimestcichezza, lasciate stare e soprattutto se lo strumento è in garanzia speditelo al negoziante. prima di tutto, vediamo di capire se lo strumento è scollimato, basta osservare un oggetto lineare come un comignolo o un'antenna televisiva, che possiamo renderci conto subito se ne vediamo due e pure scostate alto/basso, se la scollimazione è leggera il nostro cervello sistemerà in fretta l'immagine, ma alla lunga ci fara venire il mal di testa per il lavoro che deve compiede, mentre se la scollimazione è abbondante la vedremo l'immagine sempre doppia e anche guardando la Luna ne vedremo due sfocate. Procuriamoci un cavalletto abbastanza rigido dove montare il binocolo, poi basta regolare i 4 grani ( viti molto piccole senza testa con taglio sopra ) posti con molta probabilità, almeno per i binocoli di bassa fattura, sotto il rivestimento in gomma all'altezza dei prismi dopo gli oculari. Bisogna sollevare il rivestimento incollato nella parte sopra centrale che più si avvicina agli oculari e nel lato interno vicino la rotella di messa a fuoco nella parte dove si riuniscono i due lembi di copertura in gomma. A questo punto osserviamo alla giusta distanza un'immagine prestampata su carta per controllare il disiallineamento( Io ho realizzato un quadrato con cerchio interno dotato di crocicchio ) dei prismi e poi agiamo su tutte e 4 i grani( ruotandoli poco per volta di circa 1/4 di giro ) nella direzione ove le due immagini si incontrano fino a sovrapporsi.
http://www.postimage.org/aVSJf9.jpg
Ri petiamo l'operazione di controllo visivo più volte a distanza di qualche minuto, perche il cervello farà apparire dopo un po tutto allineato anche se non è così. Successivamente meglio qualche ora dopo puntiamo un'antenna o un comignolo ( NO ALBERI vi faranno impazzire per la confusione dei rami ) posti a lunghe distanze e ricontrollate dall'inizio, avendo sempre l'accortezza di verificare a distanza di tempo, fino a che non abbiate raggiunto la stessa altezza dell'immagine nei due oculari. I grani ( viti ) vanno regolati tutti e quattro contemporaneamente quindi dotatevi di almeno due giravite a taglio di piccole dimensioni, del tipo che si usano per le viti degli occhiali e seguite lo spostamento dei prismi girando leggermente le viti in una o nell'altra direzione, che avverrà sempre Alto/Basso in DIAGONALE opposta a seconda che sia il grano vicino all'oculare o quello vicino la rotella di messa a fuoco. Raggiungete il punto centrale sovrapposto guardando alternativamente con un occhio e poi con l'altro velocemente ( Basta aprire e chiudere velocemente prima un occhio e poi l'altro alternativamente ) e quando bene al centro siete giunti a buona collimazione. Per migliorare la precisione utilizzate di sera una stella, dopo la procedura sopra descritta. Per ottenere una buona precisione e non cadere nell'inganno del cervello, osservate le immagini negli oculari con la visione distolta.

Buon divertimento e buona visione del cielo profondo.

Marcello AMARI

Notturlabio


Ciao, qualcuno di voi ha mai costruito un notturlabio? Io ne ho costruito uno qualche anno fa. Si tratta di un'orologio stellare, che puntato sulla polare e regolato sulle stelle Merak e Dubhe ( direttrici ) nell'Orsa Maggiore, forniscono l'ora esatta del tempo locale.
La costruzione è molto semplice ma impegnativa, basta costruire due dischi di differenti misure, dove su quello più grande, segnare tutti i giorni dell'anno con delle piccole tacche poste a 0.98 gradi l'una dall'altra, partendo dal 7 settembre che si troverà esattamente in basso nel disco ( Sole in meridiano rispetto alla polare , mentre per i decimali segnare delle tacche più lunghe e i mesi con delle linee sempre verticali per meglio individuare la data odierna. Successivamente, il secondo disco più piccolo dovra avere un'estremità che finisce a punta per indicare lì le ore 24 e con un'angolo dal punto centrale del disco di 180° dividere le ore dalle ora 18,00 alle 06,00. La parte puntita con il segno delle ore 24,00 sarà l'indice delle ore che andrà allineato sul cerchi datario alla data del giorno di osservazione. Un terzo elemento da costruire per essere sovrapposto agli altri due è una rigra abbastanza lunga con la parte finale esterna puntuta ad angolo ( su un lato non al centro ) almeno 15 cm più del disco grande, che servirà da lancetta oraria. Successivamente trovato il centro esatto dei due dischi e individuato il fulcro al margine opposto alla punta della lancetta oraria, vanno traforati e uniti con una vite cava ( tipo attacco per lampadari )e serratta non troppo con i dadi, per traguardare attraverso questa la stella polare. Individuata attraverso il foro la polare, settato il giorno di osservazione con il disco orario, andremo a girare la lancetta oraria fino a farla coincidere con le direttrici dell'Orsa Maggiore. A questo punto non ci resta che leggere l'ora indicata dal Notturlabio e vedremo che l'ora rispetto al nostro orologio da polso è molto simile o precisa, dipende solo dalla grandezza del disco e dalla precisione della costruzione, il mio ha errori nell'ordine di 1/3 minuti. Marcello AMARI.


Alimentatore per Canon 350D/400D

Un alimentatore da campo per la Canon 350D/400D
Ecco un semplice ed economico progetto per superare il problema della breve durata della carica delle batterie interne alla reflex digitale.

Come tanti Astrofili impegnati a riprendere sul campo, diventa sempre più importante avere a disposizione l’alimentazione necessaria per poter portare a termine una notte di riprese fotografiche.


Io sono in possesso di una Canon 350D con due batterie in dotazione, che durante le notti invernali queste si scaricano velocemente, costringendomi ad interrompere la sessione fotografica. Ecco perché mi sono cimentato nella realizzazione di un alimentatore da campo, che avesse la possibilità di attingere corrente dalla classica batteria da 12V che tutti gli astrofotografi portano con sé.

Per la realizzazione dell’alimentatore, ho acquistato presso un rivenditore di componenti elettronici il seguente materiale per circa 8 euro:


1 regolatore di tensione mod. 7808

1 aletta di raffreddamento per il regolatore di tensione

2 condensatori elettrolitici da 100 microfarad

1 spinotto di alimentazione per accendisigari

7 metri di cavetto a treccia

1 scatoletta in plastica per circuiti

1 batteria per Canon 350d

Su Ebay ho trovato una batteria non originale Canon, da svuotare e riutilizzare per collegarvi i contatti elettrici del cavetto a treccia. La qualità ha poca importanza e quindi ho preso la più economica da 2,50 Euro.

Dopo aver saldato i due poli del cavetto allo spinotto accendisigari (in quanto ho l’alimentazione 12V collegata a prese accendisigari), ho saldato i componenti elettronici utilizzando lo schema elettrico visibile in figura, facendo molta attenzione alla polarità.


I condensatori hanno il polo negativo evidenziato da una striscia di colore diverso, mentre il regolatore di tensione ha come polo negativo il contatto centrale, i due poli rimanenti sono rispettivamente l’ingresso e l’uscita del polo positivo (guardare frontalmente il regolatore in modo da leggere la scritta “7808”).

Successivamente ho avvitato il regolatore all’aletta di raffreddamento e ho fissato il tutto all’interno della scatoletta in plastica, facendo attenzione a separare bene i fili all’interno, in modo che non si tocchino tra loro e che non vengano a contatto con l’aletta di raffreddamento per evitare un corto circuito. Prima di chiudere la scatoletta, ho riempito tutto con del silicone trasparente, che eviterà ai componenti di muoversi e allo stesso tempo isolerà i fili da possibili contatti.

Ho poi aperto con cura la batteria facendo leva su i bordi dell’involucro con un giravite piatto di piccole dimensioni per scollare le due parti, ho rimosso le pile di tipo stilo e il piccolo circuito all’interno, lasciando solo i contatti metallici e il divisore in plastica centrale sul quale sono attaccati, per saldare infine i due poli finali del cavetto. A questo punto, basterà forare la batteria nel lato alto a sinistra, per permettere il passaggio del cavetto all’esterno, avendo cura di centrare il foro in prossimità dell’uscita per l’alimentazione esterna della fotocamera dove è presente un piccolo sportellino mobile in gomma.

Ecco come si presenta il lavoro finito:


Marcello Amari

NGC 281 Pacman Nebula


Immagine ripresa dai Monti Nebrodi il 30.08.2008, con Takahashi Tsa 102 e Canon 350D modificata. Somma di 18 pose da 10' a 800 Iso, elaborazione DSS e Photoshop.

M 42 la spada di Orione


Immagine della spada di Orione ripresa tra gennaio e Febbraio 2008 tra le provincie di Catania e Enna, con takahashi Tsa 102 e canon 350D modificata su montatura Vixen Sphinx. Somma di 35 fotogrammi di cui 8 Ha, elaborati con DSS e Photoshop.

Marcello AMARI

Immagine pubblicata su Newsicilia il 01.12.2014 ( Il cielo di Dicembre ).

Crescent dall'oblò 3D


Oservare con occhiali anaglifi.

Nebulosa Crescent


Immagine della Crescent, ripresa dai Monti Nebrodi il 03.05.2008 con Takahashi Tsa 102 e canon 350D modificata. Somma di 19 pose da 10' a 800 Iso.

Da Rho Ophiuchi ad Antares


Immagine della regione attorno a Rho Ophiuchi, ripresa il 2.06.2008 con obiettivo Sigma 70/300 posto a 210 mm aperto f6,3 e canon 350D modificata a 800 Iso. Somma di 12 pose da 10'.

Nebulosa Cono


Immagine ripresa con Takahashi Tsa 102 e canon 350D modificata da Borgo Franchetto Ct durante una serata con forti raffiche di vento e con continuo passaggio di nuvole.

Cometa Holmes


Immagine ripresa da Serra la nave 1736 m sull'Etna, con Takahashi Tsa 102 e Canon 350D, no guida.

M 51


Immagine realizzata dai Monti Nebrodi nel 2006 con S.W. 80 ED e canon 350D non modificata.
Inseguimento manuale con oculare con reticolo illuminato, montato su C8.

La mia strumentazione Deep Sky

Ginnastica per un Astrofilo


Piegamenti su una mano nel tentativo di osservare un'oggetto vicino lo Zenith.

Cometa MC Naught


Immagine ripresa ne gennaio 2007 da Leonforte EN con Canon 350D e Sigma apo 70/300.

Doppio ammasso del Perseo



Immagine ripresa da Troina EN il 24.09.2006, con canon 350D al fuoco diretto di un rifrattore Sky Watcher 70/500. L'immagine è stata pubblicata sull'enciclopedia a fascicoli Star Observer sul n. 29.

Giove


Immagine del Pianeta Giove, ripresa da Borgo Franchetto CT nel 2006 con C8 e Toucam pro II a 8 metri di focale.

Saturno dai Nebrodi


Immagine del pianeta Saturno ripresa dai monti Nebrodi il 13.10.2007 con C8 xlt e webcam SPC900 nc.

Saturno 05.01.2006


Immagine del Pianeta con gli anelli, ripresa da Nicolosi CT, con Celestron C8 xlt e webcam Toucam pro II a 4 metri di focale.

Marte opposizione 28.10.2005


Immagine ripresa Da Borgo Franchetto CT, con Celestron C8 xlt e Toucam pro II.

Marte 09.10.2005


Immagine del Pianeta rosso, ripresa da Nicolosi CT, con Celestron C8 xlt e webcam Toucam pro II a 4 metri di focale.

Rotazione stellare durante eruzione Etna


Somma di immagini riprese il 24.10.2007, durante un'improvvisa fase eruttiva dell'Etna. Strumenti utilizzati, Canon 350D e Sigma apo 70/300.

Tramonto del Sole dall'Etna


Immagine ripresa nel 2007 dalle falde dell'Etna con Canon 350D.

Eclisse solare del 29.03.2006


Immagine ripresa dalla Villa Gioieni di Catania, in occasione dell'osservazione pubblica dell'eclisse solare, organizzata dal GAC. Fotocamera Fuji s5000.

Luna 3D


Immagine 3D della Luna da osservare con occhialini anaglifi, ( vetri blu e rosso ).

Luna e Pianeti in pieno giorno


Immagine ripresa da Piano Battaglia il 17.06.2007, con Canon 350D e Canon 18/55.

Luna al rifrattore


Immagine scattata con Canon 350D e S.W. 80ED il 21.04.2007.

Luna Eclisse 3.3.2007


Immagine ripresa da P/zza Duomo Catania in occasione dell'osservazione pubblica dell'evento organizzato dal GAC. Canon 350D e Sigma apo 70/300.

Luna Congiunzione con Saturno


Immagine realizzata con canon 350D e Tele Sigma 70/300 apo, da Nicolosi CT nel 2007.

Luna Domi Lunari


Immagine di Domi Lunari ( Vulcani spenti ) ripresa con C8 Xlt e Webcam Philips a 5,6m di focale nel 2007.

Luna Vallis Schroter


Immagine Lunare ripresa con Celestron C8 xlt e Webcam a 5600 mm di focale, da Nicolosi CT nel 2007.

Luna Theophilus Cyrillus e Catharina


Immagine dei crateri lunari, ripresa con SC 8 XLT e Webcam Philips Toucam pro II.

Luna Alone 2005


Alone Lunare ripreso nell'inverno del 2005 con Canon 350D e Canon 18/55.

Luna Clavius


Immagine lunare ripresa il 22.03.2005 con Celestron C8 e Fuji S5000.